giovedì 1 settembre 2011

Torta Camilla

Oggi giorno di prove. Giorno di test. Giorno di futuro.
Stamattina sveglia presto. Mi aspettava la prova di ammissione per l'università... Più di 2000 candidati per solo 200 posti... Spero, desidero, sogno ardentemente.
Torno a casa che sono devastata. Stanca. Nervosa. Scossa. Pranzo al volo. Non parlo. Inveisco. Un modo per rilassarmi... Serve un modo per calmare l'aria, riportare alla normalità il mio stato d'animo. Ed ecco che mi viene in aiuto la cucina. Ecco che posso dedicarmi a me stessa con creatività, dolcezza e profumo. La magia della lievitazione si schiude per me. Le porte delle fragranze, delle mescolanze si spalancano e mi danno il benvenuto, mi dicono "Bentornata!".
Mettiamo anche che "parenti stretti" hanno nostalgia di una delle mie torte ed il gioco è fatto! Bisogna agire. Bisogna cucinare. Fresca di forno... e di fotocamera, ecco il mio cavallo di battaglia. La mia torta preferita: La Camilla!
Il colore e la dolcezza delle carote ( io le adoro!), l'aroma ed il sole del limone e la consistenza, la magia (cara a questo blog) delle mandorle... Cominci la festa per le papille gustative!


INGREDIENTI:
400 g di carote
200 g di farina 00
100 g di farina di mandorle
200 g di zucchero
1 bicchiere di olio di semi
3 uova
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
La scorza di un limone
Il succo di mezzo limone

Consistenza dell'impasto.
PROCEDIMENTO:
Pelare, tagliare, lessare per circa 20 minuti le carote ( possono anche essere frullate direttamente insieme all'olio di semi nel frullatore ma io avevo voglia di usare per la prima volta il mio Minipimer ed allora per rendere più facile la lavorazione ho preferito lessare prima la verdura, così da mantenere anche il colore arancio acceso) e lasciarle raffreddare. A parte con una frusta elettrica lavorare le uova con lo zucchero per circa 10 minuti. Incorporare l'olio, la scorza ed il succo del limone, il pizzico di sale e la purea di carote ormai fredda. In seguito aggiungere la farina 00 e quella di mandorle mescolando accuratamente ed evitando la formazione di grumi. Infine aggiungere il lievito.
Imburrare ed infarinare una teglia. Infornare a 180° per circa 40 minuti. Fare sempre la prova dello stuzzicadenti. Disporre su un piatto da portata e decorare a piacere (anche con glasse varie, per esempio nella versione americana famosa è la copertura di crema al formaggio). Io avevo voglia di usare per la prima volta LE MIE FANTASTICHE DECORAZIONI NUOVE, regalo di una persona cara!





La DolceMela

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