venerdì 16 settembre 2011

Frittelle di Neonata


Tradizione siciliana. Ricette antiche, semplici, gustose che si portano dietro il bagaglio culturale, popolare e folkloristico di una terra, di leggende, di famiglie anche povere. Questo è un piatto che mi ricorda i pescatori. Mi ricorda i venditori ambulanti, di quelli che spingono un carrettino. Mi ricordano la Sicilia di personaggi verghiani come Padron 'Ntoni, dei profumi maledetti di Vittorini, delle verità amare di Sciascia. Mi ricorda la fatica e l'incanto. Il lavoro e l'omertà. Il sudore, le mani, la casa.
Puppetta di Muccu. Frittelle di Neonata, la giusta traduzione.
Semplicità. Gusto. Storia.

INGREDIENTI:
400 g di Neonata
2 uova
80-100 g di Parmiggiano
Prezzemolo
Olio per la frittura

PROCEDIMENTO:
In una ciotola si amalgano tutti gli ingredienti: il pesce, le uova, il formaggio ed il prezzemolo tritato finemente. Si scalda l'olio in una padella e si procede alla frittura. Disporre delle cucchiaiata di preparato distanti tra di loro e lasciar cuocere per qualche minuto, poi capovolgere. Attenzione: durante la cottura le frittelle potrebbero schizzare l'olio. Adagiare sulla carta assorbente e servire. Ottime calde, ma anche fredde. Come antipasto o secondo piatto, accompagnato magari da un'insalata.

La DolceMela

3 commenti:

  1. Ciao carissima eccomi qui, queste frittele devono essere la fine del mondo a mio modesto parere.
    Mi inserisco tra i tuoi lettori.
    Anna

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  2. da dopo le vacanze in sicilia devo diere che guardo con un occhio in più a tutte le ricette siciliane perchè la cucina la trovo fantastica!!!

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  3. Che buone adoro la sicilia e la sua cucina....
    ti dispiace se rubo la ricettina???
    ciao

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